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Carlo Anti rettore dell'Università di Padova (1932-1943)
vendredi 04 avril 2014

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Conférence de Isabella Colpo en italien lors du colloque Actualité et décor. De l’événement éphémère à l’image pérenne organisé  par l'AOROC, dans le cadre du Labex TransferS.

Carlo Anti rettore dell'Università di Padova (1932-1943). Le opere figurative a Palazzo del Bo e Palazzo Liviano: storia o tradizione ?

Nel 1932 l’archeologo Carlo Anti diventa rettore dell’Università di Padova. Uomo molto vicino al governo fascista, ottiene un ricco finanziamento e avvia una grande opera edilizia, con la costruzione di nuove e moderne sedi universitarie e la ristrutturazione di quelle storiche. Ai lavori di ampliamento del palazzo centrale dell’Università (Palazzo del Bo) e della nuova sede della Facoltà di Lettere (Palazzo Liviano) partecipa il famoso architetto milanese Gio Ponti. In questi due palazzi il rettore fa realizzare anche un complesso programma figurativo, coinvolgendo alcuni fra gli artisti italiani più famosi dell’epoca (Massimo Campigli, Gino Severini, Achille Funi, Arturo Martini).
Di questa attività decorativa l’Archivio Storico dell’Università conserva un ricco e prezioso carteggio, importante per gli storici dell’arte sotto due prospettive: da un lato, mostra lo stretto rapporto tra il committente (Carlo Anti, aiutato da Gio Ponti) e l’artista nella creazione di un programma figurativo, rapporto che per il mondo antico raramente è possibile ricostruire. Dall’altro, testimonia l’idea di fondo delle singole opere nel più ampio programma figurativo: con le prime lettere il rettore indica il soggetto, ma spesso discutendo con Gio Ponti e con gli artisti il soggetto cambia, per adattarsi meglio a una logica più ampia. È così possibile ricostruire un percorso figurato che attraversa tutti gli ambienti di queste due sedi universitarie (grazie a sculture, affreschi, pitture su tavola, elementi decorativi…), un programma che all’inizio dei lavori avrebbe dovuto celebrare i fasti dell’Italia, in pieno rispetto dell’ideologia fascista, ma si è poi trasformato fino a celebrare il valore eterno della cultura e del sapere, a cui gli studenti tutti devono aspirare.

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Auteur(s)
Isabella Colpo
Université de Padoue
Conservateur

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Cursus :

Isabella Colpo est conservateur du patrimoine historique et artistique de l'Ateneo, à Padoue en Italie.

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Dernière mise à jour : 13/05/2014